The DEEP project has received research funding from the European Union under the 7th Framework Programme

Studi clinici

Il progetto DEEP è un progetto di ricerca europeo che indaga sugli effetti del deferiprone nei pazienti affetti da emoglobinopatie ereditarie, come per esempio la talassemia. Il progetto prevede tre studi clinici, al termine dei quali saranno disponibili i dati necessari per utilizzare al meglio il deferiprone nei pazienti pediatrici.

Quando il progetto DEEP avrà raggiunto i risultati attesi, i giovani pazienti talassemici potranno assumere il deferiprone in modo sicuro ed efficace.

Durante gli studi del progetto DEEP  i bambini e i ragazzi sono attentamente seguiti dai medici e dai ricercatori. In ogni caso così come possono decidere volontariamente se partecipare o meno agli studi, possono anche uscire da essi in qualsiasi momento. I medici continueranno comunque a prestare loro il miglior trattamento possibile.

Il progetto DEEP è suddiviso in tre studi:

DEEP-1: Studio sulla farmacocinetica del deferiprone nei bambini fino a sei anni
I ricercatori somministrano una dose di deferiprone a un gruppo di pazienti pediatrici sotto i 6 anni per studiare l’assorbimento, la distribuzione, il metabolismo e l’eliminazione del farmaco.

DEEP-2: Studio di efficacia e sicurezza per confrontare il deferiprone con il deferasirox nei pazienti pediatrici
I ricercatori somministrano il deferiprone o il deferasirox a un gruppo di pazienti pediatrici di età inferiore ai 18 anni per il periodo di un anno. Al termine del  periodo di trattamento di tutti i pazienti, confrontano l’effetto dei due farmaci.

DEEP-3: Studio di sicurezza a lungo termine del deferiprone nei pazienti pediatrici
I ricercatori raccolgono informazioni sugli effetti avversi del deferiprone, direttamente dalle cartelle cliniche o durante le visite di routine, in un gruppo di pazienti pediatrici che hanno iniziato ad assumere il farmaco prima dei 18 anni. Lo scopo dello studio è assicurarsi che il farmaco possa essere usato tranquillamente in questa popolazione di pazienti anche per molti anni.

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